Da sempre il team di Adobe ha dimostrato di essere all’avanguardia e sempre alla ricerca di soluzioni innovative per soddisfare le esigenze dei propri utenti.
Non siamo quindi sorpresi del fatto, che Adobe abbia integrato con successo l’AI nel software, dando vita ad una nuova funzione: Adobe Firefly.
INDICE:
2 .1 La differenza con la funzione Content Aware
- Adobe Firefly: strumento per la collaborazione di artisti e designer
- Diventa un Adobe Certified Professional
1. Che cos’è Adobe Firefly?
È un innovativo software di intelligenza artificiale che ha rivoluzionato il campo dell’AI, sviluppato dai creatori di Photoshop.
Adobe Firefly è dotato di un intuitivo sistema di prompt che consente all’utente di generare immagini basandosi sulle parole o le descrizioni inserite nel sistema.
Grazie a questo sistema, la creazione di immagini ed effetti di testo di alta qualità diventa ancora più semplice e veloce. Tuttavia, è importante tenere a mente che Adobe Firefly è ancora in fase di beta test, il che significa che le immagini create possono essere utilizzate solo a scopo personale.
A differenza dei modelli di intelligenza artificiale precedenti, che utilizzano Discord o altre piattaforme, per utilizzare Adobe Firefly nella sua versione beta non è necessario poggiarsi su software di terze parti. Basta fare il login o registrarsi su Adobe per poter accedere all’AI.
Adobe Firefly è costituito da una serie di modelli di intelligenza artificiale generativa progettati per funzionare con la suite di applicazioni Creative Cloud di Adobe.
Nella versione beta, Adobe Firefly è stato utilizzato per creare immagini, texture ed effetti di testo, ma l’obiettivo finale è quello di sviluppare strumenti da utilizzare nelle applicazioni anche 3D e video.
2. Riempimento generativo con Adobe Firefly
Con l’introduzione di Adobe Firefly in Photoshop, vengono aggiunte altre funzioni chiave progettate per semplificare il flusso di lavoro degli utenti.
Tra questi particolarmente interessante è il riempimento generativo, che permette di rimuovere facilmente aree dello sfondo di un’immagine, utilizzando un pennello standard e di sostituirlo con un nuovo sfondo attraverso suggerimenti di testo.
2.1 La differenza con la funzionalità Content Aware:
Conosciamo già la funzione Content Aware di Photoshop, una caratteristica avanzata che permette di rimuovere rimuovere facilmente oggetti indesiderati dalle immagini, creando automaticamente un riempimento realistico dell’area selezionata.
Rispetto a questa funzione, il riempimento generativo offre molte più opzioni: grazie ad esso possiamo sostituire non solo l’intero sfondo o alcune parti di esso, ma anche aggiungere dettagli (oggetti, persone) o regolare luci e ombre.
3. Adobe Firefly: strumento per la collaborazione di artisti e designer
Le funzionalità di Adobe Firefly vanno ben oltre il semplice utilizzo di generatori di AI per la creazione o per la modifica di immagini.
Uno degli elementi più interessanti di Adobe Firefly, è la sua capacità di facilitare la collaborazione tra artisti e designer.
L’integrazione di Adobe Firefly, in Photoshop permetterà a più artisti di lavorare contemporaneamente sulla stessa immagine, in questo modo potranno apportare modifiche in tempo reale, darsi feedback e condividere bozze tutti insieme.
Inoltre, grazie a Firefly, gli utenti potranno creare foto, video e persino design per il web, tutto all’interno di un’unica applicazione Creative Cloud: ecco che in questo modo, questa funzionalità diventa un ottimo collegamento con tutte le altre offerte dalla suite Adobe e rende il lavoro di artisti e designer più efficiente e produttivo.
4. Diventa un Adobe Certified Professional
Queste sono solo alcune delle fantastiche caratteristiche di Adobe Firefly, ci sono ancora tante altre funzionalità da scoprire e da sperimentare.
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